giovedì
5 ottobre 2006
Istituto
MIlanese Martinitt, Milano
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Arriva il sistema REACh! Proposta dal Parlamento Europeo, questa procedura cambierà completamente i metodi di valutazione, registrazione e controllo delle sostanze chimiche e diventerà legge in ognuno degli Stati membri nel 2007. Molte delle sostanze chimiche in uso si trovano ad avere bassa preoccupazione, mentre alcune delle sostanze chimiche sono dannose. Può influenzare l’ambiente e anche la salute umana, quando non è gestito correttamente. Tutte le sostanze chimiche sono trovate per essere cancerogeno . La valutazione del rischio chimico dovrebbe essere effettuata utilizzando la metodologia, direttamente dalla fonte creata dall’autorizzazione. Uno degli scopi di questa normativa è l’identificazione delle sostanze pericolose per la sicurezza sanitaria e ambientale e l’assicurazione che queste “sostanze estremamente problematiche” vengano gradualmente eliminate e sostituite con alternative adeguate e più sicure. Il sistema REACh si prefigge, poi, di accrescere la competitività dell’industria chimica europea incoraggiando, inoltre, una ricerca innovativa in ambito chimico. La sua attuazione, tuttavia, suscita perplessità circa l’impatto sull’industria degli Stati membri, in particolare sulle PMI. Un’ulteriore preoccupazione deriva dal notevole aumento di costi connessi alle procedure burocratiche, all’allestimento di test di valutazione e all’instaurazione di metodi di monitoraggio dei rischi che si riflette, in ultima analisi, sull’aumento dei costi di produzione. La Giornata odierna, grazie alla presenza di illustri Autorità Istituzionali di riferimento, è dunque una preziosa occasione per confrontarsi su questa tematica secondo diversi punti di vista. Ci si propone, quindi, di analizzare il quadro normativo di riferimento, di valutare l’impatto economico e burocratico, di conoscere gli aspetti legati alle novità in materia di ricerca scientifica nel settore in questione, per fornire spunti di riflessione e confronto e soluzioni concrete a problemi reali. Sede della Giornata di Studio: Istituto Milanese Martinitt Via Pitteri 56 (tangenziale Est – uscita Rubattino) Autobus 54 o 75 da Lambrate (MM2) Come raggiungere l’Istituto Milanese Martinitt Hotel convenzionati Programma 9.00-9.30 REGISTRAZIONE 9.30-9.45 APERTURA DEI LAVORI Prof. ALBERTO FRIGERIO, GSISR, Milano Presiedono: Dott. ROBERTO BINETTI, Direttore, Reparto Sostanze e preparati pericolosi, Dip. Ambiente e connessa prevenzione primaria, ISS, Roma; Ing. FRANCO DE GIGLIO, Direzione Generale per lo Sviluppo Produttivo e la Competitività, Ministero dello Sviluppo Economico, Roma 9.45-10.45 Presentazione della normativa REACh. Il sistema REACh e la competitività delle imprese: operatività del sistema, salvaguardia della competitività, tutela della confidenzialità dei dati, impegno dell’Autorità pubblica per la semplificazione dell’applicazione del REACh da parte delle imprese Ing. FRANCO DE GIGLIO, Direzione Generale per lo Sviluppo Produttivo e la Competitività, Ministero dello Sviluppo Economico, Roma 10.45-11.00 DISCUSSIONE 11.00-11.15 COFFEE BREAK 11.15-12.15 Aspetti qualificanti del REACh per una migliore tutela dell’uomo e dell’ambiente Dott. ROBERTO BINETTI, Direttore, Reparto Sostanze e preparati pericolosi, Dipartimento Ambiente e connessa prevenzione primaria, ISS, Roma 12.15-12.30 DISCUSSIONE 12.30-13.00 Implicazioni del REACh sulle aziende manifatturiere e iniziative dell’Unione Industriale di Torino a sostegno delle imprese Dott. MAURO SABETTA, Unione Industriali, Torino 13.00-13.15 DISCUSSIONE 13.15-14.15 PRANZO A BUFFET Presiedono: Dott. PIETRO PISTOLESE, Direzione Generale della prevenzione sanitaria, Ministero della Salute, Roma; Dott. CARLO ZAGHI, Dirigente, Divisione VII, Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Roma 14.15-16.45 TAVOLA ROTONDA: IMPLICAZIONI PRATICHE E ANALISI DEGLI ASPETTI IN SOSPESO DEL REACh Prevenzione dell’inquinamento e informazione pubblica nel settore chimico Dott. EDOARDO CROCI, Vicedirettore Istituto di Economia e Politica dell’Energia e dell’Ambiente (IEFE), Università Bocconi, Milano; Dott. GIULIO SESANA, Settore Attività Industriali, Controlli e Coordinamento Laboratori, ARPA Lombardia, Milano; Attività di vigilanza previste nel REACh Dott. PIETRO PISTOLESE, Direzione Generale della prevenzione sanitaria, Ministero della Salute, Roma; Valutazione e autorizzazione delle sostanze “problematiche”per la tutela dell’ambiente e della salute umana Dott. CARLO ZAGHI, Dirigente, Divisione VII, Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Roma; Dott. TOMMASO MUNARI, Consiglio Nazionale dei Chimici, Genova 16.45-17.00 DISCUSSIONE E CONCLUSIONI |